Introduzione
Si sa, i libri amano chi li sfoglia e li legge. Forte di questa convinzione, ho affrontato la sfida di questo nuovo lavoro, confortato dai positivi commenti al mio precedente Volevo vedere le balene, edito per i tipi di Incontri Editrice, dedicato ad approfondire i temi della Biologia.
Bello, sorpresa, coinvolgente, sono solo alcune delle parole ricorrenti usate da studenti e studentesse nelle loro recensioni al libro. Non sono mancate, ovviamente, anche alcune critiche, ma in genere queste relazioni si concludevano con frasi del tipo: ‘Consiglio questa lettura a tutti i ragazzi della mia età’. Ed è questa, forse, la prova più convincente che la lettura ha raggiunto il suo scopo: è piaciuta, ha stuzzicato l’intelletto ed ha messo in moto emozioni e sentimenti. Infatti, sono le cose che si apprezzano, che piacciono a tal punto che si desidera condividerle, quelle che lasciano il segno.
Ancora in viaggio, dunque, per affascinare, meravigliare, sorprendere, scoprire, solleticare emozioni. Viaggi fatti sempre in punta di piedi con il cuore e la testa, in modo responsabile e rispettoso. La scoperta di realtà geografiche e naturalistiche straordinarie, l’incontro di mondi diversi per storia, tradizioni e cultura, arricchiscono l’avventura della conoscenza di nuove esperienze. Conoscenza e cultura, due ingredienti fondamentali per vivere liberi.
Il libro descrive il mondo visto con gli occhi curiosi di un geologo, attento a tutto ciò che le Geoscienze possono insegnare per capire meglio Paesi e luoghi meravigliosi ai quattro angoli del pianeta.
Invero, le Geoscienze sono state considerate nell’accezione più ampia possibile. Vengono cioè trattati anche argomenti di Geografia, Geografia astronomica, fenomeni atmosferici, cambiamenti climatici, etc. per rendere il libro più aderente ai programmi di Scienze della Terra generalmente svolti nel corso del primo anno delle Scuole secondarie di secondo grado. Con questo lavoro si completano così gli approfondimenti dedicati al primo biennio delle Scuole superiori: Scienze della Terra per le classi prime e Biologia per le seconde.
Una strana scuola democratica, una ragazzina, la protagonista, con qualche problema disciplinare, un professore geologo esploratore e giramondo, un misterioso ladro, sono gli ingredienti di questa storia dove scienza, avventura, enigmi e mistero si intrecciano in una fitta trama con colpi di scena fino all’ultima pagina del libro.
Il testo, impreziosito dai disegni di Francesca Cavani, pur mantenendo il necessario rigore scientifico, si caratterizza per una scrittura leggera, scorrevole, che facilita la comprensione degli argomenti proposti.
Ultima nota, scrivere è come rivivere due volte. Allora spazio ai ricordi, alle suggestioni di momenti indelebili scolpiti nella memoria, ma anche alla creatività che è propria di ogni lavoro letterario. I fatti narrati sono liberamente ispirati alla libera scuola di Summerhill, fondata nel lontano 1921 da Alexander S. Neill, e sono frutto, appunto, della fantasia dell’autore. Buona lettura e buon viaggio.