Una metodologia formativa visuale per una rapida ma completa formazione dell’operatore non professionale (ma ce n’è anche per i professionisti dell’emergenza) per renderli min grado di affrontare con sicurezza le situazioni di urgenza/emergenza.
Finalità dell’opera
L’idea di realizzare un manuale illustrato di primo soccorso per cittadini senza specifica preparazione sanitaria è nata alla fine degli anni ’90. La prima edizione del Manuale illustrato di Primo soccorso è del 2001. L’accoglienza è stata tanto favorevole da richiedere una ristampa nel maggio 2002.
A distanza di 10 anni si è resa necessaria una seconda edizione, con un nuovo manuale che, presentando inalterata l’impostazione del precedente, è più leggibile e molto più ricco, sia per il maggior numero di patologie di primo soccorso proposte sia per le informazioni sul Sistema 118/112. Ai fini del corretto allertamento della Centrale Operativa 118, viene inoltre proposto un metodo di valutazione del paziente che, se fedelmente applicato dal soccorritore occasionale, permette agli operatori della Centrale Operativa di capire la gravità del paziente, che il soccorritore stesso può non comprendere a pieno. La Rianimazione cardiopolmonare di base, come in passato, viene svolta secondo le linee guida IRC (Italian Resuscitation Council), ovviamente aggiornate all’ottobre 2010. è stata modificata, ma non eliminata, la parte che affronta le problematiche connesse al lavoro in galleria e al grisou essendo in avanzata fase di realizzazione lo scavo delle gallerie appenniniche per l’ampliamento della tratta Bologna-irenze dell’Autostrada A1.
Questa terza edizione porta come novità l’aggiunta di alcune pagine sui nuovi segnali di sicurezza e sulle alterazioni del livello di coscienza.
Contenuti
Presentazione – Il primo soccorso, definizione – Compiti del primo soccorritore – Proteggere – Allertare – Soccorrere – Il BLS e il BLSD, definizioni – Sistema 118 e 112 – Gli altri numeri di emergenza – DPR 7 marzo 1992 – Le risorse del sistema di soccorso – Il primo anello della catena di soccorso – Funzionamento del sistema 118 – Tempo d’intervento – Attenti al telefonino! – Intervento presso un’abitazione – Malore o incidente in strada – Segnaletica stradale – In viaggio – L’elicottero – Un esempio di chiamata al 118 – – Invio del mezzo di soccorso – Dopo aver allertato il 118 – Luoghi isolati – L’ospedale più idoneo – In attesa dei soccorsi – Se sussiste un rischio evolutivo – Intervieni solo se sei sicuro delle tue azioni – Il Paziente oggetto del nostro interesse – Il NUE 112 (Numero Unico Europeo di Emergenza) – Vantaggi del NUE 112 – Metodo di valutazione del paziente – Valutazione dell’ambiente – Valutazione del paziente – Paziente sicuramente grave – La regola del nove per i pazienti ustionati – Le 5 parole chiave – Inizio della gestione del paziente – Airway – Breathing – Circulation – Disability – Exposure – Per quanto tempo si deve controllare il paziente – Cosa fare, cosa non fare – Simulazione di casi clinici – Principali patologie – Emorragia – Shock – Traumi – Contusioni e ferite – Fratture – Lesioni articolari – Lesioni del rachide – Traumi cranio-cerebrali – Amputazioni – Avulsioni dentali – Lesioni oculari – Lipotimia e svenimento – Sincope – Alterazioni del livello di coscienza – Recettori di senso – Coma – Confusione – Sopore – Stupore – Cause del coma – Evoluzione del coma – Stato vegetativo – Ulteriore evoluzione del coma – Stato di minima coscienza – Crisi asmatica – Crisi cardiaca – Annegamento – Convulsioni – Le assenze (piccolo male) – Ingestione di corpi estranei – Colpo di calore – Ustioni – Folgorazione – Lesioni da freddo – Intossicazioni e avvelenamenti – Morso di vipera – Punture di imenotteri – Punture di zanzare – Lesioni da animali marini – Intossicazioni da gas e fumi – Intossicazione da alcool – L’alcool etilico – Alcool, incidenti e reati violenti – Effetti acuti dell’alcool – Primo soccorso – Intossicazione cronica – Emergenze in gravidanza – Emorragie in gravidanza – Perdita di liquido amniotico – Travaglio – Parto – Se il bambino non respira – Secondamento – Attacco di panico – Definizioni – Cause – Patogenesi – Diagnosi e durata – Psico e farmacoterapia – Terapia d’urgenza – L’attacco di panico a scuola – Dotazione minima del primo soccorritore sul lavoro – Il DM 388/2003 – Allegato 1 al DM 388/2003 – Allegato 2 al DM 388/2003 – La cassetta di PS in pratica – Spostamenti urgenti – Con un soccorritore: trascinamento per le spalle – Con un soccorritore: trascinamento per i piedi – Con un soccorritore: trascinamento inclinato – Con un soccorritore: trascinamento con una coperta – Con un soccorritore: presa di Rauteck – Con due soccorritori: deambulazione assistita – Con due soccorritori: tecnica del pompiere – Con due soccorritori: spostamento per le estremità – Con due soccorritori: sedia – Con tre o più soccorritori: procedimento a cucchiaio – Con tre o più soccorritori: uso della coperta – Con tre o più soccorritori: ponte et alia – Principali posizioni di degenza – Posizione facoltativa – Posizione supina con uso del cuscino – Posizione laterale di sicurezza (PLS) – Posizione laterale sx o posizione di scarico cavale – Posizione di detenzione addominale – Posizione di Trendelenburg o antishock – Posizione antishock (variante) – Posizione supina – Posizione anti-Trendelenburg – Posizione di scarico – Posizione semiseduta – Posizione seduta – Posizione laterale in anti-Trendelenburg – Posizione semiseduta sul fianco – Posizione prona – Posizione supina con iperestensione della testa – Segnaletica di sicurezza – D.L.vo 81/2008 – Forma e colore dei segnali – Cartelli di divieto – Cartelli per le attrezzature antincendio – Cartelli di pericolo – Cartelli di salvataggio – Cartelli d’obbligo – Simboli di rischio chimico – Vie di fuga – BLS (Basic Life Support) per la cittadinanza – Obiettivo didattico e struttura del corso – Obiettivo clinico del BLS – Cause di arresto cardiocircolatorio – L’infarto cardiaco – Segni di allarme dell’infarto cardiaco – Conseguenze dell’arresto cardiaco – Morte cardiaca improvvisa – Arresti cardiaci ogni anno – ABC della Rianimazione Cardiopolmonare – Danno anossico cerebrale – Catena della sopravvivenza – Il tempo – Sicurezza – Valutazione della coscienza e richiesta d’aiuto – Allineamento del paziente e torace scoperto – Apertura delle vie aeree – Valutazione del respiro – Posizione laterale di sicurezza (PLS) – Allertamento del 118 – Compressioni toraciche e ventilazione – Compressioni toraciche senza ventilazioni – Soccorritori occasionali non addestrati – Sospetto trauma – Conclusioni – Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo – Appendice – Le arterie coronarie – Le cannule di Guedel – Aspetti medicolegali – BLS e defibrillazione – Il mantenimento delle abilità acquisite – BLSD (Basic Life Support Defibrillation) per la cittadinanza – Obiettivo didattico e struttura del corso – Obiettivo clinico del BLSD4 – La fibrillazione ventricolare – L’infarto cardiaco – Segni di allarme dell’infarto – La fibrillazione ventricolare ferma il cuore – Morte cardiaca improvvisa – Arresti cardiaci ogni anno – Danno anossico cerebrale – Catena della sopravvivenza – Il tempo – Sicurezza – Valutazione della coscienza e richiesta d’aiuto – Allineamento del paziente e torace scoperto – Apertura delle vie aeree – Valutazione del respiro – Posizione laterale di sicurezza (PLS) – Allertamento del 118 – Compressioni toraciche e ventilazione – Compressioni toraciche senza ventilazioni – Collegamento del DAE – Analisi in sicurezza – Shock in sicurezza – Dopo lo shock1 – Se il DAE rimane in silenzio – Limiti di utilizzo del DAE – Sospetto trauma – Soccorritori non addestrati – Schema riassuntivo – Conclusioni – Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo – Appendice – La cannula faringea – Le arterie coronarie – Esempi di DAE del commercio – Sicurezza – Ipotermia, acqua e gravidanza – Pioggia e superfici metalliche – Cause d’insuccesso – Aspetti medicolegali – Percentuali di sopravvivenza – Il mantenimento delle abilità acquisite – BLSD categoria “B” per operatori del soccorso – Obiettivo didattico e struttura del corso – Obiettivo clinico del BLSD – Danno anossico cerebrale – La fibrillazione ventricolare – L’infarto cardiaco – Segni di allarme dell’infarto – La fibrillazione ventricolare ferma il cuore – Morte cardiaca improvvisa – Morti evitabili – Il tempo – Arresti cardiaci ogni anno – Catena della sopravvivenza – Sicurezza – Metodo e fasi del BLSD – Valutazione della coscienza e richiesta d’aiuto – Allineamento del paziente e torace scoperto – Apertura delle vie aeree – La cannula faringea – Valutazione del respiro e del circolo – Posizione laterale di sicurezza (PLS) – Allertamento del 118 – – 10 – Compressioni toraciche e ventilazione – Posizione del soccorritore – Compressioni toraciche e ventilazioni – Rapporto compressioni / ventilazioni – Ventilazione bocca – bocca – Volume consigliato per ogni insufflazione – Ventilazione bocca – maschera – Ventilazione pallone – maschera – Ventilazione pallone – maschera + O2 – Ventilazione pallone – maschera – reservoir + O2 – Compressioni toraciche senza ventilazioni – Per quanto tempo continuare la RCP – Errori e danni potenziali del BLSD – Quando non iniziare il BLS – Defibrillazione semiautomatica precoce (DP) – Fibrillazione Ventricolare (FV) – Tachicardia ventricolare (TV) senza polso – Defibrillazione – Defibrillatore semi Automatico Esterno (DAE) – Esempi di DAE del commercio – Collegamento del DAE – Analisi in sicurezza – Shock in sicurezza – Analisi del ritmo: SUBITO! – Dopo lo shock – Se il DAE rimane in silenzio – Soccorritori non addestrati – Schema riassuntivo – Sicurezza – Corretta posizione delle piastre – Piastre non sulla mammella – Torace asciutto e depilato – Nitroderivati, antiipertensivi e infusioni venose – Pacemaker e defibrillatori impiantati – Il soccorritore occasionale nel sospetto trauma cervicale – Il sanitario nel sospetto trauma cervicale – Ossigeno, altri gas e sostanze infiammabili – Ipotermia, acqua e gravidanza – Pioggia e superfici metalliche – Algoritmo di trattamento – Sequenza operativa – Funzioni interattive del DAE – Cause d’insuccesso – Limiti di utilizzo del DAE – Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo – Appendice – Le arterie coronarie – Aspetti medicolegali – Percentuali di sopravvivenza – Per quanto tempo continuare la RCP? – Il mantenimento delle abilità acquisite – Conclusioni – BLS e BLSD in pediatria – Obiettivo didattico e clinico – Arresto cardiaco in pediatria – Pazienti pediatrici – Sicurezza ambientale – Fasi del BLS pediatrico – Importanza delle valutazioni – Catena della sopravvivenza pediatrica – Catena della sopravvivenza – Sequenza BLS nel neonato e nel lattante – Valutazione della coscienza e richiesta di aiuto – Allineamento del pz e posizione del capo – Posizioni del capo – La cannula faringea – Valutazione del respiro – Ventilazione artificiale senza e con mezzi aggiuntivi – AMBU (Airway Manual Breathing Unit) – Percentuali di ossigeno – Ventilazione inefficace e complicanze – Valutazione del circolo – Ricerca del polso nel lattante – Segni di circolo (o segni di vita) presenti – Polso assente o bradicardico – Compressioni Toraciche Esterne: tecnica a due dita – Compressioni Toraciche Esterne: tecnica a due mani – Parametri delle CTE – CTE senza ventilazione – CTE inefficaci e complicanze – Rivalutazioni – Cosa dire al 118? – Sequenza BLS nel Bambino – Valutazione della coscienza e richiesta di aiuto – Apertura delle vie aeree – Cannula faringea – Valutazione del respiro – Ventilazione artificiale bocca – bocca – Ventilazione artificiale con pocket mask – AMBU (Airway Manual Breathing Unit) – Percentuali di ossigeno – Ventilazione inefficace e complicanze – Valutazione del circolo – Ricerca del polso nel bambino – Segni di circolo presenti – Polso assente o bradicardico – Compressioni Toraciche (CTE): tecnica ad una mano – CTE: tecnica a due mani – Parametri delle CTE – CTE senza ventilazione – CTE inefficaci e complicanze – Rivalutazioni – Cosa dire al 118? – Complicanze della RCP – Schema riassuntivo del BLS pediatrico – Il DAE in età pediatrica – Limiti di utilizzo – Collegamento del DAE – Analisi in sicurezza – Shock in sicurezza – Dopo lo shock1 – Se il DAE rimane in silenzio – Schema riassuntivo – Conclusioni – Ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo (CE) – Lattante cosciente – Lattante incosciente – Bambino cosciente – Bambino incosciente – Appendice – Esempi di DAE del commercio – Sospetto trauma – Pioggia e superfici metalliche – Cause d’insuccesso – Aspetti medicolegali – Il mantenimento delle abilità acquisite – Soccorso sanitario in ambiente confinato – Le grandi opere – Il grisou – TAV (Treno Alta Velocità) – Il GECAV (Gestione Emergenza Cantieri Alta Velocità e VAV) – La normativa di riferimento – I rischi per chi costruisce gallerie – Incarceramento – Esplosione di gas naturali – Mancanza di aria respirabile – I rischi per i soccorritori – DPI – Casco – Autoprotettore – Sistemi di monitoraggio gas – Camera fumi – Lunghezza delle gallerie TAV BO-FI – Sistemi di protezione collettiva – Immissione di aria esterna – Mezzi antideflagranti – Postazioni telefoniche – Container di salvataggio – Le note inter-regionali tosco-emiliane – Il futuro